estinzione ultima spes

[ultimi di noi Homo Sapiens

Linnaeus, 1758]

 

 

sempre in bilico fra

bene relativo e male assoluto

una nostra estinzione

apocalisse o soluzione?

 

imminente o remota

la scomparsa di vita umana

non solo reale e possibile

ma ineludibile

 

 

se male o non-male

o magari un bene

la nostra specie svanirà

e ogni sua discendenza

 

forse una post-umanità

di macchine intelligenti

abiterà mondi diversi

con generazioni altre

 

 

naturale estinguersi

lo facciamo da individui

come specie male minore

nessuna tragedia

 

per estinzione volontaria

con un etico non figliare

oppure catastrofica

in un fatidico istante

 

 

estinti più nessuna felicità

poesia arti ulteriore sapere

ma nessuna pena che fa male

e amore che non basta mai

 

mancate opportunità

ma assenza di dolore atrocità

genocidi massacri torture

sfruttamenti abusi ingiustizie

 

 

verso un futuro migliore

a lungo termine

non siamo priorità assoluta

per il pianeta anzi...

 

estinguerci irrilevante

bene innegabile per il resto

fine devastazione di ambiente

e cancellazione di ecosistemi

 

 

se nascere non più un valore

viste le circostanze il contrario

e senza valore il non-nascere

questo senz'altro preferibile

 

inesistenza collettiva meglio

che autopredestinata precarietà

più di male-sofferenza

che bene-godimento

 

 

più che vita umana distruttiva

priorità morale piuttosto

la sopravvivenza di altre specie

e conservazione dell'ambiente

 

noi coscienza dell'universo

senza più domande da porre

incompiuti e irrisolti

a evitare ulteriore male