tassativamente sbagliato!

[evasori eversori altro che "pizzo

di Stato" della statista antistato

(ma cazzate si trovano sempre

per cui lottare con più fervore...)]

 

 

tasse estorsione se non pagano

servizi a vantaggio di tutti

ma vizi e privilegi dei soliti furbi

tra cui gli stessi evasori

 

che mia quota equa finanzi

la nostra sanità scuola sicurezza

violenza né legalizzato sopruso

di insopportabili prepotenti

 

 

prepotenti gli evasori certificati

il loro sopruso sì straspudorato

pretendere ed usufruire di fatto

di servizi per cui non pagano

 

prevaricazione e sopraffazione

piuttosto da colpire duramente

con un anatema sociale e politico

e scatenarsi d'aggressività social

 

 

dall'astronomica evasione

di quasi 110 miliardi 2016 e 2017

ai quasi 100 miliardi del 2019

una differenza che non entusiasma

 

tax gap in burocratese o "divario

tra gettito teorico ed effettivo"

meno comprensibili e allarmanti

ma l'"evasione fiscale" di sempre

 

 

lavoratori autonomi e impresa

incalliti recidivi i peggiori peccatori

per oltre due terzi del totale

lavoratori retribuiti santi per forza

 

evasione fiscale e contributiva

pari a ben oltre il 5% di un PIL

di 2 bilioni = 2 mila miliardi

= 2 milioni di milioni di euro

 

 

per capirci meglio

 

in Italia l'istruzione pubblica

riceve all'anno 60-70 miliardi

cioè quanto autonomi e industria

sottraggono pari pari alla società

 

in Italia la sanità pubblica

riceve all'anno 120-130 miliardi

quasi quanto gli evasori eversori

tutti insieme rubano a noi-te-me 

 

 

l'Italia fra i paesi europei che

punta meno sul sistema educativo

l'istruzione religioso-privata

sanguisuga da sempre

 

 

la spesa sanitaria posiziona

l'Italia dietro a paesi come Svezia

Germania Francia Regno Unito

Belgio Austria e Spagna

 

i migliori servizi sanitari in Veneto

Emilia-Romagna Toscana e Lombardia

la sanità religioso-privata

una sanguisuga che ingrossa

 

 

consoliamoci sull'IVA non versata

con un quinto posto dopo

Romania Lituania Malta e Lettonia

le più oneste Croazia (!) e Svezia

 

da ultimo una precisazione superflua

noi cittadini non paghiamo "tasse"

ma finanziamo "servizi" comuni

chi non contribuisce ne sia ecluso!

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

Aggiornamento #1

 

                                   

 

                                   

 

                                   

La Repubblica online, 25 maggio 2023 16:40

 

 

Via libera, il decreto "salva evasori" è legge

 

 

"L'aula del Senato ha dato disco verde al testo già approvato dalla

Camera, dopo l'approvazione della fiducia con 99 voti a favore, 54

contrari e 2 astenuti.

 

Il provvedimento doveva essere convertito in legge entro lunedì 29

maggio."

 

[...]

 

Il "decreto legge che 'vale' quasi 5 miliardi nel 2023

... prevede misure in tre settori: caro-energia, sanità e fisco.

 

[...]

 

il capitolo fisco con, tra l'altro, l'estensione delle previsioni in

materia di adesione, definizione e conciliazione agevolata e la

introduzione di una "causa di non punibilità" per alcuni reati

tributari, quando vi sia stato il pagamento integrale delle somme

prima della sentenza di appello."

 

 

Altamente equo ed educativo - uno ci prova a fregare la Comunità,

poi - se per una volta dice proprio male... - beh lo Stato c'è e te ne

chiede scusa...

 

"Condoni", fiscali e penali, "sanatorie", "tregue" e "paci", chi paga

onestamente la sua quota non ne può più di essere pure insultato!

 

                                   

 

                                   

 

                                   

 

                                   

Aggiornamento #2

 

                                   

 

                                   

 

                                   

La Repubblica online, 27 maggio 2023 17:14

 

 

I fascisti strizzano l'occhio all'"evasione in

cambio di voti"

 

 

"La responsabile Lavoro dei Dem [Cecilia Guerra, economista,

deputata, ex sottosegretaria] critica le parole pronunciate dalla

premier a Catania durante il comizio di chiusura a sostegno del

candidato della destra alle Comunali.

 

Le tasse paragonate al 'pizzo di Stato' sono un messaggio politico

chiaro di Giorgia Meloni:

 

è lo scambio tra la tolleranza ad evadere in cambio del consenso

politico.

 

 

Non a caso l'ha detto in campagna elettorale.

 

... un fatto grave".

 

 

Quindi per Meloni far pagare le tasse ai "piccoli commercianti"

sarebbe "pizzo di Stato", associando di fatto l'attività dello Stato

- qualunque opinione se ne abbia - a quella delle mafie.

 

Questo legittimato da una sua presunta "serrata lotta all'evasione"

tutta focalizzata però su "grandi imprese e grandi frodi", perché la

lotta "si fa dove sta davvero evasione", le big company, le banche,

che tradotto significa "far pagare le tasse al proverbiale piccolo (?)

commerciante è estorsione mafiosa", inoltre detto proprio in

Sicilia dove commercianti onesti patiscono quotidianamente e

lottano contro il purtroppo tragicamente reale pizzo alla mafia.

 

 

Un nemmeno sottinteso "evadere è legittimo", altro passo nella 

strategia di depenalizzazione della fantomatica "evasione di

necessità", dei condoni fiscali e penali, eliminazione delle multe

per il rifiuto di piccoli pagamenti con POS, azioni o intenzioni

ipocritamente giustificate da un "non voler disturbare chi vuole

fare" (I?) o, meglio chi "si da da fare", fregando la Comunità .

 

I Cittadini contributori onesti contestualmente addirittura fatti

zimbello, perché, in altre parole, voi cittadini avete votato, ora

"non disturbate il governo del fare" e, soprattutto, voi idioti, che

le tasse le pagate, "lasciate fare in pace a chi vi sta rubando!".

 

 

Un messaggio quello della Presidente del Consiglio eversivo nella

forma e nei contenuti, guarda caso incastonato nel suo comizio di

chiusura a Catania della campagna elettorale della Destra per le

Amministrative in Sicilia, insieme a Salvini e Tajani, lnoltre

trasmesso in diretta a livello nazionale dalla "nuova" RAI su

RaiNews24, in sfrontata e poi anche giustificata violazione della

par condicio e del pluralismo.

 

Dire che sia una "gravissima violazione" e "vergogna assoluta", in

uno spazio del servizio pubblico il cui direttore è in quota Fratelli

d'Italia, non basta, la Sinistra accusata di essere "nervosa" per  la

paura di perdere la sua egemonia culturale...

 

 

Qui si tratta di una Destra che dichiaratamente aspira a e passo

dopo passo va consolidando a sé un'egemonia di potere, con la

solita stronzata di Salvini "Io non faccio i palinsesti" (in casi clinici

disperati come il suo, forse una piccola lobotomia di resettaggio

ad ogni inclassificabile presa per il culo potrebbe aiutare?).

 

Comunque l'AGCOM reagirà al riguardo, il servizio "pubblico" mai

precipitato così in basso nella "parzialità" politica, sott'attacco lo

Stato di diritto, dunque non solo "TV di regime", ma vere e proprie

"prove di regime" politico - totale, come ai "vecchi" tempi!